PANE PER AMORE
Liberamente ispirata a due poesie di Antoni Lai Sirboni
(N.Pisu/N.Pisu)
Torni solo ora
a legare montagne
a imbastire nuvole
piccola Lola
Eri, cent’anni fa
di salute cagionevole
sentivi il silenzio
il ritmo che ha
E quanti inciampi
ma cosa ne sappiamo
delle vie che hai percorso
delle frane e dei lampi
Se Dio fosse perfetto
ci avrebbe messo gli occhi
sulle dita dei piedi (*)
come un altro difetto
Le capre sui Tacchi
con l’ansia del precipizio
credon sia il cielo, non le nubi
a correre sulle corna
guardano il nastro
stando in equilibrio
sul filo che attraversa
il tempo
della vita
Torni solo ora
a mettere arte
su foglie e cemento
piccola Lola
A cucire pagine
con parole incomprensibili
geografia dell’universo
e pane per amore, pane per amore
A muovere il telaio
intrecciando fili
schivando chi ti irride
come un burattinaio
A scolpire il vento
a scacciare demoni
a impuntire stelle
per un dio disattento
Le capre sui Tacchi
con l’ansia del precipizio
credon sia il cielo, non le nubi
a correre sulle corna
guardano il nastro
stando in equilibrio
sul filo che attraversa
il tempo
della vita
Torna solo ora
a cercare il passato
tra macerie e ombre
la piccola Lola
Torna solo ora
a lenire il dolore
inquietudini e fiabe
la piccola Lola e pane per amore
La fata vola, la capra no
vola l’uccellino e la piccola Lola
e pane per amore
(*) Versi dello scrittore Giuseppe Cristaldi