LA CANZONE
(N.Pisu/N.Pisu)
La canzone sa
bussare e aspettare
sedersi zitta zitta
senza spaventare
s’intrufola nei sogni
nella stanza gelata
una mamma già invecchiata
che culla i tuoi bisogni
È dolore e compassione
rabbia e pene d’amore
una triste nostalgia
e quando ti svegli
è già andata via
è già andata via
è già andata via
La canzone sa come
rigirarti sul cuscino
foglio e penna che non trovi
sopra il comodino
quando arriva in piena
ti avvolge in un abbraccio
e vola lenta nel buio
come una falena
La canzone non è
solo musica che gira
poesia che non sai
barca che vira
i libri divorati
vite immaginate
nelle pagine imbevute
desideri ostinati
È carezza e leggerezza
un fiore o un’erbaccia
seme da spargere
e quando ti svegli
è già andata via
è già andata via
è già andata via
La canzone mente
se dice verità
lo fa per darsi un tono
e un po’ per vanità
attimo immenso d’allegria
per sopravvivere a fuoco lento
con i sogni controvento
d’amore e anarchia
La cispa dei sogni
e quando ti svegli
è già andata via
è già andata via
è già andata via