IL GALLO CANTA
(N.Pisu/N.Pisu)
Dimmi con chi vai
accanto ai tuoi passi
sull’ombra delle rondini
e non saprò chi sei
simboli fasulli
se dimentichi la pietà
senza più significato
se ti volti dall’altro lato
un’omelia per gli esclusi
per quelle vite abortite
che sgonfiano le nuvole
dentro stanche bagnarole
l’indifferenza uccide
anche chi la porta in grembo
chi l’allatta come un figlio
e l’accarezza al risveglio
Abramo, Cristo, Maometto
il maratoneta in cui credi
la solitudine della disperazione
si aggira dalle prime ore
Chi respingi sdegnato
dal tuo paradiso privato
dimmi chi escludi
e ti dirò chi sei
con quale ipocrisia
riempi l’orizzonte
e costruisci il muro
per sentirti al sicuro
io mendico il pane
per calmare la fame
sotto la pioggia e il sole
chi nasce e chi muore
son gonne fiorite
al chiaro di luna
e poesie intorno
da donare al mondo
se guardi nel profondo
in questo girotondo
tutti giù per terra
accovacciati a terra