Giuseppe Cristaldi: Ritorno alla specie (a proposito di un cantautore)
C’è un oblomovismo sano, un oblomovismo che definirei empirico, nell’artigianato cantautorale di Nicola Pisu. Sembra che egli provenga da una Russia ottocentesca con le sue apatie, le sue tristezze, il suo muto esorcizzare gli accadimenti. Ad essa, però, somministra una conversione mediterranea generando un ponte pazzesco, fors’anche inconsapevole, ed è questa la magia. La […]